« stira e sukha » : "il piacere nella disciplina" tradotto dal sanscrito
Installazione sensoriale - Aliki Polydor
All Rights Reserved 2005
ex-Macello Verona
L’ installazione profumata di Aliki Polydor come il piacere nella disciplina, una affermazione della necessità del rigore per guadagnare un momento di delizia, nell’impronta di « piedi per terra » sotto l’ondeggiare di una gomma siliconata cosparsa di frammenti di peperoncino. E come il tappetino di resina rigida spolverato di chiodi di garofano che emana un gradevole aroma ogni volta che qualcuno ci cammina sopra. Una diversa maniera di trattare la materia resinosa e sintetica, sottratta alla sua anonimità e caricata di significati su cui pensare e di delicatezze sensoriali con la luce giusta a LED.
Una inventiva che si raccorda agli acrilici sulle pareti di questo spazio bellissimo. Quadri singoli, dittici e polittici rimandano a forme antropomorfe - cosce, seni - dominate dal prediletto color Magenta e del colore pigmentato rame, ora diluiti quasi in trasparenza, ora aggrumati in piccoli cespugli materici. Opere dove, la carta fuoriesce in ali e nodi con l’uso del silicone industriale che Aliki stessa confeziona e miscela nel suo workshop. Tutto questo diventa una seta strappata per lasciare alla fantasia la libertà dei sensi.
V. Meneguzzo
curator
curator